Il parto è un evento naturale

Il parto è un evento naturale

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I mass media mettono in dubbio la data del parto di Kate d’Inghilterra: la principessa sarebbe  in una forma troppo smagliante.

Non dimentichiamo che il parto è un evento fisiologico che quando si presenta privo di complicazioni, può essere affrontato in modo naturale, senza strascichi. L’espulsione del feto è un’onda che la donna deve solamente assecondare. E’ la paura a irrigidire il corpo femminile, il timore del crescente dolore del travaglio a cui va a sommarsi un terrore antico: la minaccia di una sofferenza inevitabile, confermata da narrazioni di altre madri. I racconti con particolari terrificanti dei propri parti sono finalizzati nel profondo, a far pagare alla donna uno scotto per la propria vita sessuale.

Le ricerche effettuate nell’ambito della Psicoterapia Funzionale evidenziano risultati di grande interesse e di notevole validità per poter affrontare un parto rapido, confortevole e poco doloroso per la mamma con una nascita senza violenza per il neonato. Con il giusto tono muscolare ed in consapevolezza di se stessa, la madre può godere di un contatto pieno con il suo bambino e con le proprie emozioni. Si tratta di tecniche purtroppo poco diffuse nel mondo occidentale, ma in uso da millenni presso le donne allevate in comunità umane di tipo primitivo.

Nel diciottesimo secolo uno dei firmatari della Dichiarazione d’Indipendenza, il medico statunitense Benjamin Rush aveva osservato, stupito che, a differenza delle donne civilizzate che davano alla luce i loro figli con difficoltà e sofferenze, le native americane partorivano da sole: la donna si ritirava in una capanna senza nessuno ad assisterla e, dopo un travaglio rapido ed indolore, partoriva in posizione accovacciata. Nel giro di pochi giorni riprendeva le consuete occupazioni con il bambino in braccio. Il dottor Rush concludeva che per queste madri “la natura è l’unica levatrice”.

L’anatema divino “partorirai con dolore” vale quindi solo per le donne civilizzate?

Liberamente tratto da ABITARE LA MENZOGNA, di Antonella Lia, Stampa Alternativa   http://www.stampalternativa.it/libri/978-88-6222-339-3/antonella-lia/abitare-la-menzogna.html.

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