La “GENITORIALITE” è un neologismo da me coniato per definire un’INFIAMMAZIONE della genitorialità o una PESTE GENITORIALE.

Quella del genitore intoccabile – che ha “donato” la vita e merita riconoscenza per i suoi sacrifici – è un’immagine culturale molto diffusa nell’opinione pubblica del nostro Paese e ha solo effetti deleteri.

Secondo quest’amara concezione dell’esistenza, l’essere umano nasce cattivo… il bambino è una creatura ingrata e tendente alla trasgressione, che deve essere “raddrizzato” e castigato “a dovere”.

Si tratta di una peste emozionale che evidenzia modi di pensare e di agire che non sono altro che moralismo, e adopera un insieme di atteggiamenti “a difesa” dei genitori… critiche, predicozzi, retorica, ramanzine, induzione di sensi di colpa e ostentazione di rettitudine.

La GENITORIALITÀ  SANA richiede regole condivise, dialogo, esempio, amore testimoniato e rispetto.

Il bambino ha bisogno di essere accompagnato nella crescita da genitori “adulti” che sappiano dargli valori e norme di comportamento senza rinfacciargli il “dono” della vita (che dono non è) né i sacrifici fatti per crescerlo.

Per approfondire queste tematiche suggerisco i miei libri:

ABITARE LA MENZOGNA (Stampa Alternativa) http://www.stampalternativa.it/libri/978-88-6222-339-3/antonella-lia/abitare-la-menzogna.html

INFERNI FAMILIARI (Nulla Die)

http://nulladie.com/catalogo/130-antonellia-lia-inferni-familiari-9788869150302.html

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